2016 – Jaipur – India

Più volte Marioji e Baba Balak Nath, si sono incontrati: a Noale nel 1993, poi nel 2001. In quell’occasione il Baba ha benedetto i lavori che stavano per essere ultimati al Kailash Oasi Armonia, a Rustega di Camposampiero (Pd). Si sono rivisti nell’ashram a Jaipur nel 1995; negli anni successivi sempre a Jaipur nei vari viaggi in India, da parte dell’Associazione Culturale Armonia.

Le opere iniziate e programmate dal Baba, in seguito alla sua morte, sono state realizzate e portate avanti con impegno e zelo dal suo successore Sri Bastianath.
Nel 2016 ha organizzato Agnihotra, importante rituale vedico, per portare luce, pace e prosperità all’umanità intera. Marioji, unico Guru occidentale, è stato invitato a presenziare come pujari al sacro dhuni. Si è trattato di un evento epocale al quale hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dell’Associazione Armonia, il solo gruppo europeo.
Questo cerimoniale, che prevede l’accensione di 10.008 fuochi, si svolge in quattro tempi. All’inizio vengono accesi 108 fuochi. Poi, a seconda della congiunzione planetaria, se ne accendono 1.008, quindi 5.008 e infine 10.008.
Il rituale è preceduto dall’offerta di acqua sacra da parte di cinquemila donne. Ciascuna porta e dona un’anfora piena di acqua del sacro Gange.
Agnihotra si celebra con lo scopo di aiutare l’umanità affinché non venga colpita da carestie, calamità, siccità, e affinché abbiano termine le guerre fratricide, utili solo ai governi guerrafondai e alle multinazionali di armi.